All’indomani della strage di Las Vegas leggo su molti quotidiani italiani in trafiletti ma anche in articoli di fondo lo stupore sciocco – buonista che si interroga, si pone il grave quesito/constatazione: ma i casinò continuano a giocare, gli avventori continuano ad affollare le sale giochi come se nulla fosse.
Ma brutti idioti dementi perché cosa dovrebbero fare? Dare seguito alle follie di un pazzo incosciente convertito all’Islam e per assecondare la sua follia fermare la vita di tutti giorni? Las Vegas piaccia o non piaccia è la capitale mondiale del gioco e come tale è stata probabilmente considerata un obiettivo.
Dare seguito allo sciocco italico stupore é esattamente quello che vorrebbero i nemici della nostra civiltà scardinando le nostre abitudini. Il gioco è una piaga consumistica? Forse, ma non è questo il momento di fare disamine negative,(preoccupiamoci piuttosto dei nostri pensionati che dilapidano i loro assegni con video giochi e casinò on line) questo è il momento di fare quadrato.
Trump con le sue iniziative protezionistiche non sarà il miglior Presidente che l’America abbia mai avuto ma è il suo simbolo e come tale va considerato.