In confronto a quegli insipienti dei nostri attuali governanti anche quel “puttaniere dichiarato di Berlusconi” appare come una stella fulgente, uno statista di raro spessore: che l’ingordigia dei cugini francesi ci abbia portato alla catastrofe libica è un fatto inindubitabile ma che noi, con la nostra pochezza, siamo riusciti, senza colpo ferire, a far rapire ed ammazzare dei nostri connazionali lo è altrettanto.
Un insulso Ministro degli Esteri, l’On. Gentiloni, che alla prima avvisaglia di crisi non ha saputo fare niente di meglio che invocare l’intervento armato, la guerra di terra, è il degno membro di una compagine di ballerine che sta provando fino allo sfinimento “il canto del cigno” laddove il volatile speriamo sia rappresentato solo da Renzi e non dall’Italia tutta.
